-
+5
Like 
.Tempo fa avevo effettuato l'upgrade del sistema frenante. (vedi discussione).
Mettendo l'auto sul ponte per effettuare lo spurgo dell'impianto, mi era capitato di notare una colatura oleosa lungo il raccordo di uscita dell'intercooler, quello che si innesta sul corpo farfallato e proprio a scendere da questo.
A dire il vero, in quell'ultimo periodo avevo anche notato che il normale sibilo della turbina mi sembrava più forte, ma non gli avevo dato troppa importanza. Si sa che alle volte capita di fissarsi su dei rumorini solo per il fatto di non averli mai notati prima...
Ogni buon conto avevo dato un occhiata al tubo senza notare nulla, concludendo che poteva trattarsi di sporco magari generato durante qualche precedente manutenzione (cambio olio e filtro). In ogni caso mi era sembrato opportuno pulire bene il tutto e tenerlo d'occhio.
Passa ancora qualche tempo, finchè un giorno decido di guardare. Il tubo era di nuovo leggermente umido con una leggera colatura.
Complice un'offertona su auto-doc dove rimedio il ricambio a 48€, decido così di smontarlo e cambiarlo come precauzione. Una volta tolto ecco la sorpresa:
[IMG]
Come vedete la rottura era nel posto peggiore da vedere, proprio dietro il collettore. La fessura, posta appena sopra il bocchettone di ingresso del corpo farfallato, probabilmente perdeva ancora poco e la centralina riusciva a compensarla utilizzando la wastegate della turbina, ma obbligando al tempo il turbo ad un maggior lavoro (da qui quella sensazione di un rumore di lavoro superiore al solito).
Nessuna spia e nessun decadimento evidente delle prestazioni, ma sarebbe stata solo questione di tempo prima che la crepa si allargasse e la perdita mandasse l'auto in protezione.
Morale della favola:
Controllate di tanto in tanto le tubazioni. Le tracce di umidità sono un buon precursore di una rottura. L'aria aspirata è infatti ricca dei vapori d'olio che scaricano nel condotto e, se il tubo è forato, lasciano questa traccia oleosa di colatura quando l'aria fuoriesce dalla crepa del tubo.
Fortuna il guasto è economico da risolvere. C'è da solo da tribulare un po' per riuscire a staccare il tubo dall'intercooler per via di come è posizionata la fascetta che lo stringe. Grazie al cielo si può comunque riuscire nell'impresa senza la necessità di staccare l'intero paraurti per raggiungerla.
Per la cronaca il tubo di serie è durato 4 anni - 81000km
. -
.
Grazie Mox, ritengo quindi che l'intervento fatto sulla mia rientri nella normalità visto che ha 6 anni e 101000Km. Ho notato che il tubo che mi hanno appena sostituito risulta più morbido al tatto rispetto al precedente ma penso sia dovuto al fatto che è nuovo. . -
.
Molto probabilmente si. La gomma con il tempo tende a indurirsi.
Anche se noti piccole differenze sul diametro sono normali. Quando va in pressione tende ad espandersi e con il tempo assumerà una forma leggermente più larga anche a riposo. Pensa che il mio aveva pure spaccato la calza che lo ricopre in un tratto.. -
.
Grande Mox! Ti nomino Dott. Mox Primario EVQ con lode di merito ad honorem
Riesci a fare diagnosi già prima della rottura ... Post interessantissimo e assolutamente da segnare
Probabilmente, salverai molte vite😉. -
.
si è visto dalle foto un dito di mox. allora esiste ed è umano. e io che pensavo fosse un robot programmato per trovare le soluzioni alle rogne!!! . -
.si è visto dalle foto un dito di mox. allora esiste ed è umano. e io che pensavo fosse un robot programmato per trovare le soluzioni alle rogne!!!
ma per noi rimarrà sempre un bot
rif:
. -
.
Ah ah!!! Grazie dei complimenti… 
Cmq Mrtizio chi ti dice che il dito sia il mio? Magari utilizzo umani come arnesi da lavoro…
Aggiungo qualche ulteriore nota utile: sulle evoque (ma anche freelander e discovery che usano gli stessi propulsori), i raccordi critici da tenere d'occhio, in base alle casistiche che ho trovato online, sono sempre questi 2:
1) il più frequente è quello che vedete in foto, che collega l'uscita dall'intercooler con il corpo farfallato.
2) L'altro, è quello molto corto in silicone arancione che si trova fra il turbo e la mandata d'aria all'intercooler. (c'è una discussione sul forum dove lo vedete fotografato)
Il primo è facile, basta alzare il cofano e ve lo trovate di fronte. Il secondo è visibile solo parzialmente con qualche acrobazia dallo spazio dietro la ruota sx, ma questo difficilmente vi permetterà un'ispezione esaudiente. L'unica è alzare l'auto e smontare la copertura sotto al motore.
In entrambi i casi è facile reperire i ricambi a circa 50€ online (sui soliti siti specializzati). Il primo è alla portata di cambio in garage se avete un minimo di manualità. Il secondo è molto facile e accessibile, ma esclusivamente alzando l'auto e rimuovendo la copertura.
Per il futuro ho in mente un post ancora più interessante di questo… ma devo trovare il tempo di divertirmi un po' in garage.
. -
.
Ciao mOX,
HAI IL CODICE RICAMBIO che lo ordino per precauzione ?
Grazie. -
.
Non sottomano… l'ho ordinato su auto-doc, dove esce in automatico con i codici originali e di tutti i produttori alternativi.
Se lo devi ordinare per precauzione, puoi prenderne anche uno fuori stock. (significa che va in coda e te lo spediscono quando arriva). 48 € l'ho preso in promo, ma i fuori stock partivano anche da un prezzo inferiore.
Cmq è lo stesso per entrambe le versioni (150 e 190cv) e mi sembra sia dato compatibile anche anche su un discovery.. -
+1 Like .
Ciao a tutti a circa 60.000km ho installato questo manicotto rinforzato per evitare rotture impreviste:
https://www.mtelaborazioni.it/product/kit-...bf-performance/. -
+1 Like .
Ciao Ivano !! Hai visto il mio post sull'upgrade dei freni?? …
I tubi in silicone sono sicuramente un ottimo upgrade, visto che hanno caratteristiche più resistenti. Diventano però necessari solo se si effettuano elaborazioni che elevano di molto la pressione del turbo e/o la temperatura dell'aria.
Non essendo in queste condizioni li avevo scartati per via del prezzo solitamente elevato. Dove li hai presi tu mi sembra che offrano un prezzo assolutamente ragionevole. Hai fatto un ottimo affare!
Io a meno di 120 non avevo trovato nulla in silicone e a quel punto ho preferito quello in gomma semplice a meno di 50€. Al limite fra 4 anni lo dovrò nuovamente cambiare.... -
.
Si, infatti ho preferito questo resistente in silicone per evitare di cambiare il manicotto ogni tot di anni
Allora ho la tua approvazione
Per quanto riguarda i freni hai avuto il mio piccolo contributo ahhahahah e
sinceramente non ho visto il tuo post... girami il link se vuoi. -
.
Ah ah!! Certo che si: approved
La discussione sui freni è questa:
https://evoque.forumfree.it/?t=76037716. -
Dani1986+1 Like .
User deleted
Oggi ho cambiato il manicotto perchè vedevo trafilare dell olio, il tubo comunque non era rotto. Ora l ho montato con due fascette anzichè una, e ho messo altri due anelli antidilatazione.. -
+1 Like .
Ciao Dani,
hai fatto benissimo a cambiare il tubo, perché, se trafilava olio, è sicuro che perdesse. Non sempre è facile verificare le crepe ad occhio, senza metterli in pressione; o almeno è così fintanto che il problema non inizia ad assumere una gravità che va ben oltre una leggera perdita d'olio.
Gli anelli, invece, non hanno affatto la funzione che hai immaginato. Servono solo ad evitare che il tubo muovendosi possa avere interferenze meccaniche. In particolare quelli messi sul tubo di serie, preservano da interferenze con le vicine ventole dei radiatori. Invece la calza, ha la sola funzione di evitare che il tubo si scaldi con i flussi d'aria provenienti dalle ventole accese.
Aggiungere ulteriori anelli, non serve a nulla per la dilatazione. Il tubo continuerà a dilatarsi dove gli anelli non ci sono (che cmq sono in gomma pure quelli e anche loro elastici). In ogni caso non fa nemmeno alcun danno e se ti piacciono puoi lasciarli senza problema.
C'è anche da dire che in forza delle pressioni di sovralimentazione non particolarmente elevate e della geometria variabile della turbina, non è che questa dilatazione sia poi effettivamente avvertibile in turbolag durante la guida.
è invece assolutamente da sconsigliare l'uso di due fascette. Non solo perché, ancora, è assolutamente inutile, ma perché può solo portare ad una precoce rottura del tubo.
Occorre infatti che la fascetta stringa il tubo alla giusta distanza dall'imboccatura del condotto, perché questa ha un diametro diverso fra corpo e innesto. Se stringi troppo vicino all'ingresso, il tubo si stressa e si rompe facilmente. Non solo. Anche con la singola fascetta e, pure con quella dei tubi di serie che è crimpata e non può avere errori di posizionamento, occorre prestare attenzione alle coppie di serraggio.
Se si esagera a stringerle , finiscono ad agire come coltelli ed in breve tempo lacerano il tubo. In pratica è quello che si è visto accadere all'altro utente che citavo, quello che ha cambiato il raccordo corto a gomito all'inizio della linea di alimentazione. Nel suo caso la rottura era avvenuta proprio lungo la sede della fascetta, proprio perché qualche meccanico che era intervenuto in precedenza, l'aveva stretta eccessivamente.
La coppia di serraggio indicata dal manuale è di circa 10 nm. Se non hai una dinamometrica di precisione, considera circa 1/4 di giro da quando la vite della fascetta inizia ad avere resistenza. (cioè quando vedi la fascetta iniziare a premere sulla gomma)
Questi piccoli accorgimenti consentiranno al tuo tubo di durare a lungo..
Homepage
Nuovi messaggi
Regolamento
Manuale d'uso
