Range Rover Evoque Club - Forum

Votes given by red972

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    Non funziona….
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    Secondo me la realtà è che i meccanici stanno facendo a gara per non averti come cliente, viste le cose aberranti che scrivi… :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

    Perdona la battuta, ma ne hai infilata una peggio dell'altra…. è evidente che la meccanica non sia proprio il tuo forte.

    1) Se hai un rumore meccanico forte, è utopistico sperare di risolverlo con un rabbocco o un additivo… è ovvio che hai qualche componente meccanica compromessa e che andrà sostituita.

    2) Il tappo di scolo non serve per il riempimento alla quantità esatta. Questa si fa con i tappi di carico che fanno il livello a sfioramento. Quindi, anche se ignorassi completamente la quantità da immettere, potresti comunque riempirli in modo impeccabile.

    3) Il differenziale anteriore, almeno sulle auto con lo zf9, ha il tappo di scolo. Quello che non ce l'ha, ma ha la predisposizione, è il posteriore. Ma come pensi di implementarlo? Andando sotto e forando con il trapano? :woot: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: Per fare un simile lavoro, dovresti mettere il differenziale a banco, aprirlo tutto, e poi forare e filettare il solo involucro, salvo poi ripulirlo con massima attenzione, prima di procedere al rimontaggio. Diversamente, le polveri metalliche della foratura contaminerebbero l'interno assicurando, questa volta si, la distruzione dei cuscinetti. A questo punto che senso avrebbe mai fare questo foro, se hai già dovuto aprire e smembrare completamente il differenziale? D'altronde è un operazione che si fa, per sfiga, giusto una volta nell'intera vita del veicolo.

    4) Si può fare senza tappo di scolo? Certo, si usa una sonda. In realtà il tappo di scolo rimane utile in casi estremi come una contaminazione dell'olio. Ad esempio acqua che dovesse entrare nel caso di una rottura verificatasi durante un guado. Anche qui però c'è una soluzione alternativa: si fa il lavaggio utilizzando olio in pressione immesso dal tappo di carico, che uscirà dal condotto di sfiato superiore. (di cui questo differenziale è dotato).


    Dammi retta, a ognuno il suo mestiere. Tu hai tutto il diritto del mondo a non capirne nulla di meccanica. In LR no. Portala, gli dici che devono risolvere il rumore e cavoli loro trovare il problema e risolverlo. ;)

    Diversamente rischi solo di far la figura di quello che va a farsi visitare dal primario con la diagnosi di google…

    E poi… che certezza hai che il rumore dipenda davvero dal differenziale? E se fosse un semiasse o il cuscinetto di una ruota? Per questo il miglior consiglio che possa darti è di portarla in concessionaria. Pagherai qualcosa in più, ma almeno ti metti al riparo da errori. A mio modesto avviso è la soluzione più conveniente, poi vedi tu ;)
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    Tempo fa avevo effettuato l'upgrade del sistema frenante. (vedi discussione).

    Mettendo l'auto sul ponte per effettuare lo spurgo dell'impianto, mi era capitato di notare una colatura oleosa lungo il raccordo di uscita dell'intercooler, quello che si innesta sul corpo farfallato e proprio a scendere da questo.

    A dire il vero, in quell'ultimo periodo avevo anche notato che il normale sibilo della turbina mi sembrava più forte, ma non gli avevo dato troppa importanza. Si sa che alle volte capita di fissarsi su dei rumorini solo per il fatto di non averli mai notati prima...

    Ogni buon conto avevo dato un occhiata al tubo senza notare nulla, concludendo che poteva trattarsi di sporco magari generato durante qualche precedente manutenzione (cambio olio e filtro). In ogni caso mi era sembrato opportuno pulire bene il tutto e tenerlo d'occhio.

    Passa ancora qualche tempo, finchè un giorno decido di guardare. Il tubo era di nuovo leggermente umido con una leggera colatura.

    Complice un'offertona su auto-doc dove rimedio il ricambio a 48€, decido così di smontarlo e cambiarlo come precauzione. Una volta tolto ecco la sorpresa:

    [IMG]




    Come vedete la rottura era nel posto peggiore da vedere, proprio dietro il collettore. La fessura, posta appena sopra il bocchettone di ingresso del corpo farfallato, probabilmente perdeva ancora poco e la centralina riusciva a compensarla utilizzando la wastegate della turbina, ma obbligando al tempo il turbo ad un maggior lavoro (da qui quella sensazione di un rumore di lavoro superiore al solito).

    Nessuna spia e nessun decadimento evidente delle prestazioni, ma sarebbe stata solo questione di tempo prima che la crepa si allargasse e la perdita mandasse l'auto in protezione.

    Morale della favola:
    Controllate di tanto in tanto le tubazioni. Le tracce di umidità sono un buon precursore di una rottura. L'aria aspirata è infatti ricca dei vapori d'olio che scaricano nel condotto e, se il tubo è forato, lasciano questa traccia oleosa di colatura quando l'aria fuoriesce dalla crepa del tubo.

    Fortuna il guasto è economico da risolvere. C'è da solo da tribulare un po' per riuscire a staccare il tubo dall'intercooler per via di come è posizionata la fascetta che lo stringe. Grazie al cielo si può comunque riuscire nell'impresa senza la necessità di staccare l'intero paraurti per raggiungerla.

    Per la cronaca il tubo di serie è durato 4 anni - 81000km
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    Lavare l'auto con l'idropulitrice, quindi anche i cerchi, non da nessun problema.

    Sparare il getto in pressione come si vede in quel video, cioè a cerchione smontato e puntandolo direttamente nelle feritoie della pinza, spinge acqua e polveri sulle tenute in gomma, rischiando di rovinarle assai precocemente. Superata la schermatura del parapolvere (che è molto leggera) lo sporco viene a trovarsi fra il parapolvere e il vero e proprio oring di tenuta del pistoncino, riducendone drasticamente la scorrevolezza e arrivando poi a compromettere la tenuta rendendo necessaria la revisione della pinza (il cambio delle tenute in gomma)

    Per questo, su qualunque manuale relativo a componenti con tenute in gomma (analoghe sono le catene con oring, gli ammortizzatori non schermati, etc), c'è sempre la raccomandazione di non usarla assolutamente.

    Siccome l'angolo del pirla è un luogo molto affollato, è un problema frequente sulle moto che hanno le pinze esposte. Sulle auto accade di rado (se non quasi mai), visto che occorre smontare il cerchio. Se non lo si fa, la si può colpire solo lateralmente all'esterno, dove appunto non succede nulla.

    Tutto ciò prescinde dalla verniciatura, ma, già che ci siamo, spieghiamo come si puliscono.

    Si può usare un prodotto pulitore o anche semplice acqua, in abbinamento a uno spazzolino. Basta prestare attenzione a non accanirsi, ma mantenere un approccio delicato. Anche l'aria compressa (altra pessima idea) è assolutamente vietata. In questo caso, oltre a ragioni simili a quelle relative all'idropulitrice puntata direttamente nella parte interna, c'è una ragione di salute. I freni sono la prima fonte di emissione di pm10 e il pulviscolo visibile a occhio nudo, è solo una minima parte di quello prodotto, che è finissimo. Se usi l'aria compromessa finisci a respirartelo tutto e non fa proprio bene...

    Quanto alla considerazione, che torna con frequenza, che se una cosa è all'esterno è concepita per resistere a tutto... Beh, nelle condizioni meteo non è mai contemplata anche la pioggia di demenza.

    Un esempio tipico che più o meno si legge su tutti i forum internet, riguarda la catena delle moto. è un componente che sta all'esterno ed è progettato per resistere a elevate sollecitazioni. In tutti i manuali è indicato di lavarla e lubrificarla con frequenza. Ora, più o meno su tutti i forum troverete un pirla che si lamenta perché lui ha seguito alla lettera le istruzioni della casa, lavandola e ingrassandola spesso, ma la catena in breve tempo si è grippata.
    Da qui la caterba di improperi verso la casa produttrice che per risparmiare monta catena schifose... Poi, alla domanda su come fosse solito asciugarla, il genio risponde fiero: con l'aria compromessa! (doppiamente fiera perché così fa anche capire che lui non è uno sprovveduto... ha pure un compressore in garage...)

    Purtroppo questa categoria antropologica è quella che posta il 90% dei tutorial su youtube o sui vari blog.

    In pratica la catena potrà anche essere il miglior prodotto del mondo, con X o Z ring, ma nulla questi potranno fare contro un pirla che gli punta sopra un getto d'aria a 6 bar !!
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    Tranquilli... il motore diesel è tutt'altro che finito.

    Sono leggende metropolitane che viaggiano sull'ignoranza di chi non sa come giustificarsi (meccanici) o accampa scuse sui propri errori (uffici stampa delle case, via pennivendoli da edicola).

    La realtà è altra e riporto un esempio già fatto in passato. Il motore Mazda 2.2 da 175cv. Questo è passato all'euro 6, semplicemente tornando al collaudo per ottenere l'omologazione. Era già in regola con il 6 al tempo del 5 e non ha nemmeno avuto bisogno di montare l'SCR per l'abbattimento dei nox.

    Quanto invece alla differente omologazione 5 e 6 per la Evo, questa in realtà impatta poco sul particolato accumulato dal filtro. Il problema non è quanto trattenga il filtro (limiti di emissione), ma il fatto che non riesce da solo a raggiungere il campo termico in cui smaltirlo. Per quello non è un problema di dimensionamento del filtro. (probabilmente l'errore è mio che ho creato confusione nella spiegazione su questo aspetto, ma intendevo che potendo essere solo due le cause, non era la prima, ma solo la seconda). Le vetture euro 6 senza problemi, rigenerano agli stessi intervalli delle 5 e delle 4.

    Piuttosto la complicazione introdotta dal 6 ha riguardato proprio i nox. Purtroppo nella combustione di un motore diesel le due emissioni proprio non vanno d'accordo. Se vuoi mantenere il particolato basso, avrai alti i nox e viceversa. Questa dimostra ancora la bontà del motore Mazda. Gli altri, preferendo mantenere basso il particolato, adottano l'SCR e la doppia egr, per riuscire a contenere i nox, mantenendo basse le emissioni di particolato. [cmq la doppia egr ce l'ha anche il Mazda, perché obbligatoria]

    Le versioni 180 cv sentono meno il problema perché è più facile raggiungano temperature di combustione più alte.

    Quanto alle future normative, i problemi maggiori li avranno i benzina.. Vuoi perché molte "limitazioni" già imposte al diesel, verranno applicate anche a questi motori. (vedi proprio le emissioni di particolato). Vuoi per ragioni "politiche". Ricordatevi che le normative antinquinamento, da sempre, hanno finalità tutt'altro che ambientali...

    Non potendo più usare politiche protezionistiche, vengono usate queste norme per difendere i propri mercati dall'aggressione di competitor esterni. Ciò vi spiega perché, guarda caso, le norme antinquinamento americane si accaniscono moltissimo sui diesel e, quelle europee, sui benzina... (confrontate i limiti di emissione previsti) Ognuno difende il suo orticello. E per chiudere il cerchio... La super ecologica California, con il suo futuro, già previsto, di auto solo elettriche, secondo voi sarebbe mai andata in questa direzione se il primo produttore di auto elettriche fosse stato un cinese?

    Alla fine, tutto il mondo è paese... :)

    Sono discorsi ampi, che scivolano un po' OT... Sorry.
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    Sicuramente qualche decina di pagine fa l'avevo già scritto, ma nella confusione generale deve essersi perso. Il problema NON sono le rigenerazioni pilotate dalla centralina, ma più correttamente quello che succede fra una rigenerazione e l'altra.

    Ci sono tre modi in cui il filtro si rigenera:

    1) La rigenerazione spontanea.
    Esistono condizioni di guida che (dovrebbero) riuscire a portare il filtro naturalmente alla temperatura a cui il processo di rigenerazione avviene spontaneamente.

    2)La rigenerazione pilotata
    Se la prima rigenerazione è episodica, va da se che solo questa non sia sufficiente a garantire al filtro di riuscire a smaltire tutto il particolato accumulato nell'uso dell'auto. Lentamente quindi il filtro si satura e quando il sensore che misura la differenza di pressione fra ingresso e uscita si accorge che è pieno, la ECM comanda una rigenerazione pilotata. Cioè, attraverso iniezioni di carburante post combustione, viene garantito al filtro di raggiungere la temperatura di pulizia, indipendentemente dalle condizioni di guida.

    3) la rigenerazione forzata
    Questa è un operazione possibile solo attraverso il sw diagnostico. In pratica viene comandata una rigenerazione pilotata completa, indipendentemente dai valori restituiti dal sensore differenziale di pressione.

    Se la rigenerazione di tipo 1 non ha alcuna conseguenza sul motore, la 2 e la 3, usando iniezioni di carburante post combustione, determinano il trafilare di parte del combustibile nell'olio, che con il tempo finirà a degradarsi.

    Il reale problema dell'ingenium non è dato da come si svolga la rigenerazione pilotata (tipo 2), ma dalla frequenza con cui questa si rende necessaria. In se l'operazione viene svolta correttamente, ma proprio perché svolta con elevata frequenza, ha quale conseguenza, inevitabile, che finisca ad inquinare l'olio oltre un livello che ne rende necessaria la sostituzione anzitempo, rispetto la scadenza naturale prevista.

    Per dare un termine di paragone, dai vostri riscontri, le ingenium sembrano effettuare rigenerazioni pilotate ogni 3-400 km. La mia 2.2, esente dai problemi dell'ingenium, rigenera ogni 1000-1200 (!!). Se anche il mio 2.2 rigenerasse con la frequenza dell'ingenium, avrebbe i medesimi problemi.

    Quindi il vero problema non è la rigenerazione pilotata, ma la rigenerazione spontanea. O il filtro è sottodimensionato, o non riesce a raggiungere, con l'opportuna frequenza, la temperatura di autopulizia. Sta di fatto che si satura con eccessiva velocità, innescando una catena di eventi, che termina con la necessità di cambiare l'olio con ampio anticipo.

    Se Land Rover ha alzato bandiera bianca, arrivando alla conclusione che la soluzione è tagliare gli intervalli di servizio da 34.000 a 20.000, molto verosimilmente si tratta di un errore progettuale. Il più probabile imputato è proprio il collettore di scarico realizzato in fusione nella testata, unica differenza sostanziale con il 2.2 . Questa differenza è quella realisticamente più probabile, perché è evidente che non sia "facilmente rimediabile" e responsabile delle più basse temperature dei gas che attraversano il filtro.

    Concludendo, quando prestate attenzione alle rigenerazioni pilotate, non portate tanto l'attenzione alle modalità delle stesse. Giri più alti o più bassi, completarle o meno, può rendere il processo più o meno lungo, ma non ne altera l'efficacia. La rigenerazione pilotata (anche quando interrotta), in realtà termina solo quando il sensore differenziale di pressione, torna a restituire un valore coincidente con quello di un filtro pulito.

    Rendere una rigenerazione pilotata più o meno lunga con questi espedienti, certamente un po' aiuta, ma non aspettatevi un'influenza particolarmente significativa.

    La vera questione che va osservata è la frequenza a cui la rigenerazione pilotata avviene. Qualunque iniziativa vi venga in mente, il riscontro utile è osservare se l'intervallo fra una rigenerazione e l'altra, si allunga o si accorcia.

    In poche parole più sarà lungo l'intervallo di kilometri fra una rigenerazione pilotata e l'altra, maggiore sarà anche la strada che riuscirete a percorrere con il medesimo olio.

    In sostanza non vi è nulla di sbagliato nel fatto che la centralina dell'ingenium comandi la rigenerazione forzata, se si accorge che il filtro è pieno. Il vero problema è che, rispetto al 2.2 , questo si riempie in quasi 1/3 del tempo! Se così non fosse, probabilmente i 34000 km di intervallo sarebbero serenamente possibili.

    Personalmente, se avessi una ingenium, avrei provveduto a cambiare l'olio con un altro tipo a contenuto di ceneri inferiore (per ridurre la quantità di particolato prodotto) e avrei cercato una soluzione con fasciatura della linea di scarico precedente il filtro, o verniciatura ceramica (per elevare le temperature dei gas). Va però detto che sono piccoli palliativi che aiutano nella direzione corretta, ma non è detto che potrebbero essere capaci di risolvere il problema. Quando il rapporto arriva a sfiorare 1:3, è una battaglia quasi certamente persa.

    Sempre per dare riferimenti: sulla mia auto non ci sono problemi alla linea di scarico, ma in ogni caso utilizzo il Motul Engine clean+ che ha contenuto di ceneri inferiore di circa il 15%, rispetto al Castrol usato nelle concessionarie. Il manuale di officina indica un corretto intervallo di rigenerazione di 6-900 km. Aggiungiamo anche che l'ho mappata. Adesso sono sui 1000-1200. Fatte le dovute compensazioni, se la base di partenza sono 3-400 km, capite bene che nella più rosea delle ipotesi posso sperare di arrivare a 450-500 km (va preso lo scostamento percentuale, non quello assoluto sui km). Cmq molto lontano da quanto servirebbe per risolvere..

    Alla fine di tutta questa spiegazione, avrete compreso che la soluzione salomonica di cambiare semplicemente l'olio gratuitamente, è quella più conveniente per tutti.
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    Cosa mi piace..

    Dopo tanti anni a cambiare auto per lavoro una ogni tre... Con questa mi sono trovato a 50 anni sonati....
    Ad aver voglia di mettere gadget a cambiare cerchi e luci ecc.... E questa per me è stata una scoperta... Mi piace la linea la guida divertente tutta la parte plancia ed i materiali interni... Il fascino che esprime con le sue linee dal primo giorno.

    Non mi piace
    L'assistenza non all'altezza di un auto e di un marchio blasonato... Non mi piacciono le rifiniture in alcuni casi vedi bagagliaio imbarazzanti,le plastiche dei montanti esterni di dubbia qualita la gestione delle rigenerazioni senza una semplice spia che potrebbe aiutare, il post vendita insufficiente
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    Stupito:
    Dal cambio manuale, contrariamente a quanto si dice, fluido e preciso frizione di medio/bassa durezza. Ma il tutto solo dopo i 5000km.

    Cosa mi piace:
    Chi mi conosce sà come la definisco...una prostituta di altissimo bordo, non volgare, con mini, calze nero velatissime e tacco 12. Seno terza abbondante, in piedi, poggiando un bicchiere di champagne sul posteriore, non cade.
    Mora, labbra di media "carnosità", sensuale....tende a non accettare competizioni e/o confronti.
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    Dopo giorni a leggere deprimentissimi commenti sulla Evoque, ho deciso di aprire questo Topic per fare concorrenza ai disfattisti.

    Ok le critiche e i difetti che ci possono stare in qualsiasi auto. MA vogliamo esaltarne anche i pregi?

    Mi metto nei panni di chi visita il forum per la prima volta, magari perché intenzionato ad acquistare la Evo. Entra e trova solo commenti di chi si lamenta del motore, degli scricchiolii, del cambio manuale, cambio automatico, e la radio, e il navigatore, e la macchina scorreggia, e la macchina pensavo parlasse come Kitt di supercar e invece non mi da il buongiorno, e pensavo che ci fosse il baule grosso per contenere una cassa da morto...aoooo!!! Ragazzi di questo passo diventa un'angoscia entrare in questo forum.

    Riusciamo ognuno a commentare dicendo qual è la cosa che più vi piace della vostra Evoque e la cosa che più vi ha stupito?

    A me piace:
    la linea dell'Evoque. Nessun'altro SUV è riuscito fino ad oggi a rapirmi in questo modo.

    A me ha stupito:
    i consumi. Essendo un SUV credevo di dover essere dal benzinaio ogni 4 giorni. Invece per essere un 150 cavalli (nel mio caso), devo ammettere che i consumi non sono altissimi come immaginavo. Fantastico!

    Due semplici elogi. Ce la facciamo? ;)
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    Inviato dal mio iPhone tramite ForumFree App

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    Ciao Red, se ti può servire....


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    1- nero anodizzato
    2- nero opaco
    3- nero lucido
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    Ciao a tutti!

    Sappiamo bene che il valore assoluto di un'auto non si classifica solo sulla scelta del colore.
    Tuttavia anche l'occhio vuole la sua parte ed il colore è tra le prime cose per cui le persone comuni, solitamente, giudicano un'auto (soprattutto le donne).

    Mi piacerebbe capire, tra tutti noi che abbiamo un'Evoque, qual è il colore che ci ha convinti di più?
    (se volete potete anche motivare la scelta con un commento)

    Saperlo potrebbe essere un'info in più anche per i futuri acquirenti indecisi nella scelta tra un colore e l'altro.

    Naturalmente possono votare anche quelli che non hanno un'Evoque, selezionando il colore che sceglierebbero per la propria auto.

    Spero non ci fosse già un sondaggio di questo tipo dato che recuperare ed elencare la palette di colori non è stato semplice.

    Se mancasse qualche colore segnalate pure. :)

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    Ok inizio io.
    Ho scelto il Fuji White perché sulla Urban Attitude quello ti danno e quello ti tieni.

    Ma ... avrei scelto lo stesso il Fuji White :)
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    Grazie a tutti per la dimostrazione di stima, ma in questo periodo sono molto impegnato con il lavoro e lo sport.
    Sicuramente ci sono delle ottime premesse che andrebbero approfondite e valutate, ma soprattutto bisogna assicurarsi che i nuovi possessori di Evoque pre e post restyling siano a conoscenza del problema, perché i furti come vedete continuano e la cosa è veramente stucchevole... è da metà 2014 che cerchiamo di tenere avvisare sul forum, ma nessuno dice nulla al di fuori.
    Tra l'altro il problema è comune anche con altre marche...

    Aggiungo che fino ad oggi nessuna Evoque con il Dialogos è stata rubata nonostante ci siano stati attacchi, questa è una ottima notizia e sono contento che con una cifra decente il risultato sia stato così positivo.
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    Era troppo simpatico per non.essere conosciuto....eccolo qui in versione "nonno sitter" sulle giostre...❤
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    Ma quante belle parole. ..davvero...mi fa davvero piacere che tutti voi abbiate così tanti bei ricordi di lui ..come del resto lo abbiamo anche io,mia sorella,mia madre e i miei figli...
    Io e lui eravamo molto amici oltre che genitore-figlia e sono in pace con me stessa sapendo che fino all ultimo suo giorno ci siamo voluti un bene indescrivibile....
    So ke verrà il momento di poterlo rivedere ed abbracciare...e per questo vivo come se lui fosse sempre con me...
    In effetti É vero...ogni giorno penso a quanto sono stata fortunata ad averlo avuto come papà...sempre premuroso..attento a non farci mai mancare nulla...divertente e anche molto severo..ma ciò ke penso di essere oggi lo devo a lui! Grazie ancora..farò tesoro delle tue parole e.....AVANTI SAVOIA!!!!
21 replies since 14/3/2015
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